Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Euripide
Stoicka inspiracja sztuki Seneki “Hercules furens”
in HFU S. si rifà al modello euripideo, ma vi apporta radicali modifiche: Ercole è esempio di virtù stoica, Lico del tiranno sanguinario, Teseo del buon re; mentre in Euripide Ercole si uccide per liberarsi da gravi mali, in HFU con la morte si punisce per il delitto che lo ha reso empio
Die Gestalt des Odysseus in Senecas Troades
Raffronto fra il personaggio di Ulisse in Euripide e in Seneca, e sua funzione nelle Troades: un personaggio che non ha il rilievo di Atreo o Agamennone, che somiglia più a un tiranno che a uno stratega: è l’ingegno applicato al mondo delle tragedie, in cui regna il male.
Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”
indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura
Mit o wojnie Trojanskiej w “Trojankach” Eurypidesa i Seneki
parallelo tra TRD ed Eur. Tr.: nella tragedia greca la crudeltà è colpa tutta umana dei vincitori, mentre in S. è attribuita piuttosto al fato
Senecas “Phaedra” und ihre Vorbilder nach dem Fund der neuen “Hippolytos”-Papyri
La trama dell’Hippolytos Kalyptomenos sulla base delle nuove ipotesi, fondate sul ritrovamento di nuove testimonianze papiracee; l’inizio dell’azione e il ruolo della nutrice; il fr. G (435); la conferma di un giuramento o l’inizio di un secondo intrigo contro Ippolito?; proposta di ricostruzione ipotetica della struttura del “Kalyptomenos”; il P.Oxy. 4639: il discorso adirato di Teseo dopo il suo ritorno; la “Fedra” senecana e quella sofoclea; la figura di Fedra nell’atto primo; la dichiarazione d’amore di Fedra e l’azione diffamatoria della nutrice; analisi dell’atto V: il lamento di Fedra supra corpus invisum, ossia la traduzione sulla scena del presunto modello sofocleo; il motivo della spada; il motivo del taglio della chioma; la costruzione del carattere di Fedra; excursus: la divisione in atti in PHD e DPS
El léxico de una pasión: Medea
Analisi del procedimento seguito nelle scelte lessicali, chiave di definizione della Medea senecana, che la distinguono dalle altre versioni del mito
La follia di Fedra: da Seneca ai moderni, in La riscrittura e il teatro dall’antico al moderno e dai testi alla scena, a cura di Paola Radici Colace e Antonino Zumbo, Edizioni Dr. Antonino Sfameni, Messina 2004, 71-96
La “fabula” è incentrata sul “motivo di Putifarre”, il cui archetipo tragico è l’Ippolito di Euripide; analisi della struttura di PHD secondo i parametri di C. Bremond, La logique du récit, 1973; unitarietà di PHD contro le posizioni di Bindi; il tema della “fatalità della colpa” in Racine, Swinburne, D’Annunzio e de Unamuno; il tema della “maternità barbarica” in Racine, Swinburne, D’Annunzio; le tematiche del “furor” e del “nefas” in Racine, Swinburne, D’Annunzio; gli ultimi esperimenti: la Fedra cromatica o ChromoPhaedra, la Fedra fotografica o PhotoPhaedra e la Fedra topografica o TopoPhaedra
Umanità e poesia nelle Troiane di Seneca
confronto di TRD con i modelli (Eur. Tr.; Hec.); originalità di S.; sviluppo scenico tale da rendere possibile la rappresentazione teatrale di TRD; umanità dei personaggi (soprattutto Andromaca, a cui fa da contrasto il “tiranno” Ulisse).
El mito Fedra al hilo del tiempo
analisi dei versi virgiliani dedicati al mito di Fedra (Aen. VII, 765-769), al destino assegnato da Virgilio a Teseo (VI, 617-618), a Fedra (VI, 441-442) e a Ippolito (VII, 774-777): diverso trattamento in Euripide (presenza del motivo della fatalità e annullamento della volontà umana; compassione provocata da Fedra e purezza di Ippolito), S. (importanza dell’uomo e dei suoi istinti; estrema purezza di Ippolito accentuata rispetto al personaggio euripideo; PHD più acre, violenta e barbarica rispetto a Euripide) e Racine (presenza del motivo francese e di quello cristiano: preponderanza del motivo dell’amore; complicazione dell’intreccio); differenti attitudini nei confronti del medesimo tema dovute a tre diverse Weltanschauungen